Territorio
La lunga spiaggia di sabbia e ghiaia fine e lo splendido mare limpido della frazione di Finale di Pollina, nella quale si trova la casa vacanze, sono soltanto alcune delle attrattive del comune di Pollina. La posizione suggestiva, caratterizzata dalla singolare ubicazione geografica tra il mare e la montagna, offre infatti un’ampia scelta di attività da praticare nella zona.
Pollina (7 km da beachouse)
Sito nel Parco delle Madonie, il territorio di Pollina è particolarmente noto per le lussureggianti coltivazioni di frassineti dedicati alla produzione di manna, riconosciuta come Presidio Slow Food ed alla quale è dedicata il Museo della Manna in Piazza Matrice. Una delle più belle testimonianze storiche di Pollina è la Torre di avvistamento costiera della fortificazione Spagnola, sovrastante la scogliera dove spicca il cosiddetto “scoglio grande”. Intorno alla Torre si trova una terrazza sul mare che offre una suggestiva panoramica da Cefalù a Capo d’ Orlando e da cui, nei giorni di cielo terso, si possono ammirare le isole Eolie. L’itinerario storico del comune include le Chiese di San Giuliano e di San Pietro, la “Matrice“, il teatro Pietra Rosa ed i ruderi del castello dei Ventimiglia.
INFORMAZIONI UTILI
Finale di Pollina
Supermercato: via Cesare Battisti 16, Finale PA
Macelleria e Formaggi locali: Scialabba Giuseppe- via libertà 107, Finale PA
Ortolano: Ticli Isidoro, via libertà 126, Finale PA
Bar/Pasticceria: Eden Bar – Piazza del Popolo, 1 Finale PA
Pizzeria: Il Casolare – Lungomare Marco Polo Finale PA
Pollina
Cefalù (15 km da beachouse)
Situata ai piedi di un promontorio roccioso ed annoverata tra i Borghi più belli d’Italia, con la sua spiaggia fine e chiara ed il suo affascinante centro di grande rilevanza storico-culturale, costituisce uno dei principali centri balneari della Sicilia. Il suo territorio suggerisce splendide passeggiate che permettono di godere della natura circostante e delle zone archeologiche, dei templi megalitici e delle importanti opere monumentali. Nel corso della stagione estiva è sede di numerose manifestazioni gastronomiche e musicali, mentre dal 2 al 6 agosto si svolge la caratteristica festa del SS. Salvatore, Patrono Storico e Titolare del Duomo, dichiarato nel 2015 Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’Unesco. Tra le attrattive anche il Palazzo Vescovile, il lavatoio medioevale, la Rocca ed il Tempio di Diana.
INFORMAZIONI UTILI
Ristorante: Lo Scoglio Ubriaco- Via Carlo Ortolani di Bordonaro, 24 Cefalù
Ristorante: Vallegrande Resort- contrada vallegrande Cefalù
Gelateria: Di Noto – Via Bagni Cicerone, 3 Cefalù
Tusa & Castel di Tusa (8 km da beachouse)
Premiata nel 2018 per il quarto anno consecutivo con la Bandiera Blu dalla FEE, Tusa si trova al confine tra le province di Palermo e Messina, adagiata tra uliveti, castagneti e sughereti su una ventilata collina caratterizzata da aria pulita e temperature miti durante tutto l’anno. Il suo centro storico conserva ad oggi l’aspetto tipico del borgo medievale ed il suo prezioso equilibrio architettonico. Scendendo verso la costa è possibile ammirare uno dei più importanti Siti Archeologici della regione, le rovine dell’antica Halaesa Arconidea, città in cui si narra si siano rifugiati i Greci scampati dalla città di Troia, ed il Museo Antiquarium di Alesa Arconidea nel quale sono esposti reperti del parco archeologico. Sulla costa, invece, è ubicata la frazione di Castel di Tusa ed i suoi rinomati siti balneari, le spiagge “Lampare”, che offre una bella veduta della scogliera, e “Marina”. Castel di Tusa è anche sede del Museo d’Arte Moderna “Atelier sul Mare”, da cui parte il percorso La Fiumara d’Arte.
INFORMAZIONI UTILI
Ristorante/Pizzeria: Damatusa- via delle Stazioni Castel di Tusa
Gelateria/Granite: Porto Marina- via Nazionale 61 Castel di Tusa
Gole di Tiberio (11 km da beachouse)
Situate tra i territori di Pollina, Castelbuono e San Mauro Castelverde, le Gole di Tiberio rappresentano la meta ideale per chi ama la natura incontaminata e desidera vivere l’eccezionale esperienza sensoriale che questo piccolo canyon naturale, riconosciuto dall’UNESCO come sito Geopark Network, può donare. Qui è possibile partecipare ad escursioni in gommone e river trails, alla scoperta di questo ecosistema primordiale risalente a 200 milioni di anni fa ed integralmente conservato come pochissimi altri posti al mondo. Lungo le rocce calcaree, attraversate dal fiume Pollina, è possibile ammirare alcuni fossili di gasteropodi, flora e fauna tipicamente fluviali e numerose fessure nelle quali nidificano svariate specie di uccelli a pelo d’acqua. Alla fine del percorso si trovano “i laghetti“, nei quali è possibile fare il bagno.
Castelbuono (14 km da beachouse)
Disposta sulle pendici del colle Milocca, questo caratteristico borgo medievale dispone di un patrimonio artistico e storico-archiettonico prezioso, ricco di memorie greche, romane, arabe e bizantine. Il Castello dei Ventimiglia, al cui interno di trova la celebre Cappella Palatina di Sant’Anna decorata dai fratelli Serpotta, e la Matrice Vecchia, ossia la chiesa di SS. Maria Assunta, sono due eccellenze tra i monumenti più significativi di questo antico “Borgo Autentico d’Italia“. Da non perdere anche il Museo Civico, che ospita anche mostre d’arte contemporanea, ed il Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo. Numerose manifestazioni di tipo enogastronomico e musicale attirano qui turismo locale e nazionale durante tutto l’anno ed in particolare nella stagione estiva.
INFORMAZIONI UTILI
Ristorante/Pizzeria: Vecchio Palmento – via Failla 2 Castelbuono
Ristorante: Abbazia Sant’Anastasia – contrada Sant’Anastasia Castelbuono
Pasticceria/Gelateria: Bar Fiasconaro – Piazza Margherita 10, Castelbuono
Parco delle Madonie (Piano Zucchi 42 km da beachouse)
Ubicato tra i fiumi Imera e Pollina, sulla costa settentrionale della Sicilia, il Parco Naturale delle Madonie fa parte della rete Geoparchi Europei dal 2003 e dei Geoparchi Mondiali Unesco dal 2015. E’ suddiviso in 4 zone, di cui una di riserva integrale (A), una di riserva generale (B), una di protezione (C) ed una di controllo (D). Qui è racchiusa la grande varietà di flora e fauna caratteristiche dell’isola, e da qui è possibile osservare paesaggi mozzafiato tra cui viste sull’Etna, sui Nebrodi e sulle antistanti isole Eolie. Numerose le attività che è possibile svolgervi: passeggiate sui sentieri principali attrezzati, punti di osservazione per il birdwatching, escursioni a cavallo o in mountain bike, visita di grotte e cavità naturali e di siti geologici con presenza di fossili, escursioni lungo i corsi d’acqua ed itinerari ad alta quota per i fisici più atletici. Al suo interno si trova anche un Parco Avventura che offre percorsi acrobatici, escursioni, ed attività per i più piccini.
Taormina (168 km da beachouse)
Sospesa tra le rocce ed il mare Taormina sorge a 200 metri di altezza sul livello del mare su un terrazzo
del monte Tauro, in provincia di Messina, le sue origini sono incerte, forse il suo primo insediamento
risale al periodo precedente alla fondazione della prima colonia greca in Sicilia “Naxos” nel 753
a.c. Taormina nel corso dei secoli ha avuto diverse dominazioni dai greci, ai romani, ai Goti, Bizantini ed Arabi, fino ad arrivare ai Borboni. Dopo quel periodo molti famosi scrittori ed artisti (Goethe, Maupassant, Rouel ed altri) manifestarono un interesse verso l’amenità del luogo e verso le sue bellezze archeologiche. Taormina da quel momento in poi si svilupperà, divenendo luogo di residenza del turismo elitario, inizialmente proveniente soprattutto dall’Inghilterra come Lady Florence, figlia del Barone Spencer Trevelyan e la cui nonna paterna era Lady Maria Wilson una prima cugina della Regina Vittoria, che decise di vivere a Taormina dove sposò il ricco filantropo Salvatore Cacciola sindaco di Taormina ed amico del Duca di Kent. A Taormina arrivarono anche il Re Edoardo VII, Johann Wolfgang Goethe, Friedrich Nietzsche, il Kaiser Guglielmo II di Germania, Oscar Wilde e lo Zar Nicola I. Taormina divenne quindi una al meta mondana per eccellenza in Sicilia, grazie alle sue bellezze naturalistiche e la sua splendida vista sul vulcano Etna e sul golfo di Isola Bella.
Sorsero così diverse ville aristocratiche, palazzi ed alberghi di lusso. Il turismo di massa arrivò alla fine degli anni sessanta e determinò anche la cementificazione eccessiva dei suoi dintorni. Oggi Taormina, richiama migliaia di visitatori da tutto il mondo, il suo piccolo centro storico accoglie favorevolmente il turista, che può ammirare i suoi gioielli architettonici dedicandosi allo shop nei numerosi negozietti del centro, godersi la splendida vista sul golfo da uno dei suoi innumerevoli bar e ristoranti. Il fulcro della cittadina è però il suo scenografico quanto unico teatro greco affacciato sul mar mediterraneo con una vista mozzafiato sul vulcano Etna, dove in estate si svolgono numerosi concerti e rappresentazioni. Taormina è un piccolo centro dove è difficile arrivare specialmente in estate, il mezzo più idoneo è la funivia che da valle vi porta al centro del paese oppure i bus navetta che fanno la spola tra i vari garage ed il centro. Nel litorale di Taormina ci sono alcune belle spiagge, molto affollate ad agosto, tra cui quella di Isola Bella, Lido Spisone, Mazzarò e Giardini Naxos. Taormina dista circa 30 minuti di auto da Catania e da Messina e si trova a ridosso del Parco naturale dell’Etna.
Palermo (78 km da beachouse)
La quintessenza della Sicilia, Palermo può essere al tempo stesso chiassosa, elegante, affascinante, segreta ed un po’ decadente. Fulcro dell’isola fin dal IX secolo a.C., il suo aspetto attuale deriva in gran parte da un passato ricco d’influenze e dominazioni straniere, mostrando la caratteristica fusione siciliana d’arte, architettura e modi di vita ereditati dalle varie civiltà che hanno lasciato la loro impronta nel corso dei secoli. Nelle stradine del suo immenso centro storico, eleganti monumenti barocchi e normanni coesistono con cupole arabe, mentre i mercati bizantini di “Ballarò“, la “Vucciria” e “Il Capo” invadono i popolosi quartieri medievali e i negozi con le più importanti “griffe” italiane fanno capolino nella centralissima ed elegante Via Libertà. Nel corso dell’ultimo trentennio Palermo ha subito diversi cambiamenti, prima è stata “aggredita” dal
cemento selvaggio nella sua immediata periferia, poi a fasi alterne è stata “recuperata” dal vergognoso degrado cui era stata abbandonata dal dopoguerra il poi. La sua ricostruzione lenta e faticosa si è scontrata con le varie burocrazie dei suoi governi, con la speculazione e con la negligenza, il risultato è quello di una città dai due volti, le sue indubbie ed affascinanti bellezze artistiche contrapposte alla scarsissima manutenzione e servizi fatiscenti. Nonostante ciò il suo fascino è indubbio, non c’è angolo nel centro storico che non vi riserverà gradite sorprese, vicoli, mercati, piazze vi offriranno occasioni per ammirare le bellezze architettoniche ancora in parte decadenti ed in molti quartieri storici assaporerete la vera essenza della città e del suo popolo e le sue origini bizantine e arabe affioreranno attraverso i gesti e le voci dei venditori ambulanti nei pittoreschi e coloriti mercati rionali, dove si vende di tutto, dal pesce, agli abiti, alle spezie fino ai prodotti della tipica gastronomia cucinati e degustati per strada, tutto sarà un’esperienza sensoriale.
Tappa d’obbligo saranno i numerosi quanto famosi monumenti, chiese, piazze, cattedrali, ville padronali, palazzi nobiliari tra cui ricordiamo La Cattedrale, il Palazzo Reale, la Cappella Palatina, la Martorana, San Giovanni degli Eremiti, la chiesa dello Spasimo alla Kalsa ( il rione più antico di Palermo), la chiesa di Santa Maria della Catena, Casa Professa, chiesa della Magione, chiesa della Gancia, palazzo Aiutamicristo, Palazzo Conte Federico, lo Steri, Abatellis, Chiaramonte, la palazzina Cinese e le ville Giulia, l’ottocentesco Orto Botanico, il giardino Inglese, il Parco d’Orleans, villa Malfitano Whitaker, oltre le famose piazze tra cui, piazza Marina, piazza delle Vergogna, i Quattro canti, piazza Magione, piazza Indipendenza e piazza Politeama che andranno visitati con attenzione, anche se il nostro consiglio è quello di andare “a caccia” di quelli meno turistici e un po’ defilati avvalendovi di qualche buona guida turistica alternativa per scoprire anche la parte gastronomica della città che vi riserverà altre sorprese. Dovrete addentrarvi a piedi nei vicoli più nascosti oppure chiedere ai cocchieri delle carrozze con cavalli di portarvi a fare un giro fuori dai percorsi turistici classici. Se vi rimane tempo vale la pena di visitare gli immediati dintorni della città ed in particolare Monreale dove sorge il Chiostro dei Benedettini uno dei più alti esempi di architettura arabo-normanna della Sicilia e Mondello dove nel suo golfo sorgono alcune ville storiche che sono l’esempio più alto dell’architettura del periodo “liberty” della Sicilia.
INFORMAZIONI UTILI
Hotel: Palazzo Natoli Exclusive Rooms- via SS Salvatore 6 Palermo
Ristorante: La Galleria – Salita Ramirez, 2 Palermo
Pasticceria/Gelateria: Costa – via Maqueda 174 Palermo
Pollina (7 km da beachouse)
Sito nel Parco delle Madonie, il territorio di Pollina è particolarmente noto per le lussureggianti coltivazioni di frassineti dedicati alla produzione di manna, riconosciuta come Presidio Slow Food ed alla quale è dedicata il Museo della Manna in Piazza Matrice. Una delle più belle testimonianze storiche di Pollina è la Torre di avvistamento costiera della fortificazione Spagnola, sovrastante la scogliera dove spicca il cosiddetto “scoglio grande”. Intorno alla Torre si trova una terrazza sul mare che offre una suggestiva panoramica da Cefalù a Capo d’ Orlando e da cui, nei giorni di cielo terso, si possono ammirare le isole Eolie. L’itinerario storico del comune include le Chiese di San Giuliano e di San Pietro, la “Matrice“, il teatro Pietra Rosa ed i ruderi del castello dei Ventimiglia.
INFORMAZIONI UTILI
Finale di Pollina
Supermercato: via Cesare Battisti 16, Finale PA
Macelleria e Formaggi locali: Scialabba Giuseppe- via libertà 107, Finale PA
Ortolano: Ticli Isidoro, via libertà 126, Finale PA
Bar/Pasticceria: Eden Bar – Piazza del Popolo, 1 Finale PA
Pizzeria: Il Casolare – Lungomare Marco Polo Finale PA
Pollina
Pizzeria: Alla Torre – via Castello 27 Pollina
Cefalù (15 km da beachouse)
Situata ai piedi di un promontorio roccioso ed annoverata tra i Borghi più belli d’Italia, con la sua spiaggia fine e chiara ed il suo affascinante centro di grande rilevanza storico-culturale, costituisce uno dei principali centri balneari della Sicilia. Il suo territorio suggerisce splendide passeggiate che permettono di godere della natura circostante e delle zone archeologiche, dei templi megalitici e delle importanti opere monumentali. Nel corso della stagione estiva è sede di numerose manifestazioni gastronomiche e musicali, mentre dal 2 al 6 agosto si svolge la caratteristica festa del SS. Salvatore, Patrono Storico e Titolare del Duomo, dichiarato nel 2015 Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’Unesco. Tra le attrattive anche il Palazzo Vescovile, il lavatoio medioevale, la Rocca ed il Tempio di Diana.
INFORMAZIONI UTILI
Ristorante: Lo Scoglio Ubriaco – Via Carlo Ortolani di Bordonaro, 24 Cefalù
Ristorante: Vallegrande Resort – contrada vallegrande Cefalù
Gelateria: Di Noto – Via Bagni Cicerone, 3 Cefalù
Tusa e Castel di Tusa (8 km da beachouse)
Premiata nel 2018 per il quarto anno consecutivo con la Bandiera Blu dalla FEE, Tusa si trova al confine tra le province di Palermo e Messina, adagiata tra uliveti, castagneti e sughereti su una ventilata collina caratterizzata da aria pulita e temperature miti durante tutto l’anno. Il suo centro storico conserva ad oggi l’aspetto tipico del borgo medievale ed il suo prezioso equilibrio architettonico. Scendendo verso la costa è possibile ammirare uno dei più importanti Siti Archeologici della regione, le rovine dell’antica Halaesa Arconidea, città in cui si narra si siano rifugiati i Greci scampati dalla città di Troia, ed il Museo Antiquarium di Alesa Arconidea nel quale sono esposti reperti del parco archeologico. Sulla costa, invece, è ubicata la frazione di Castel di Tusa ed i suoi rinomati siti balneari, le spiagge “Lampare”, che offre una bella veduta della scogliera, e “Marina”. Castel di Tusa è anche sede del Museo d’Arte Moderna “Atelier sul Mare”, da cui parte il percorso La Fiumara d’Arte.
INFORMAZIONI UTILI
Ristorante/Pizzeria: Damatusa- via delle Stazioni Castel di Tusa
Gelateria/Granite: Porto Marina- via Nazionale 61 Castel di Tusa
Gole di Tiberio (11 km da beachouse)
Situate tra i territori di Pollina, Castelbuono e San Mauro Castelverde, le Gole di Tiberio rappresentano la meta ideale per chi ama la natura incontaminata e desidera vivere l’eccezionale esperienza sensoriale che questo piccolo canyon naturale, riconosciuto dall’UNESCO come sito Geopark Network, può donare. Qui è possibile partecipare ad escursioni in gommone e river trails, alla scoperta di questo ecosistema primordiale risalente a 200 milioni di anni fa ed integralmente conservato come pochissimi altri posti al mondo. Lungo le rocce calcaree, attraversate dal fiume Pollina, è possibile ammirare alcuni fossili di gasteropodi, flora e fauna tipicamente fluviali e numerose fessure nelle quali nidificano svariate specie di uccelli a pelo d’acqua. Alla fine del percorso si trovano “i laghetti“, nei quali è possibile fare il bagno.
Castelbuono (14 km da beachouse)
Disposta sulle pendici del colle Milocca, questo caratteristico borgo medievale dispone di un patrimonio artistico e storico-archiettonico prezioso, ricco di memorie greche, romane, arabe e bizantine. Il Castello dei Ventimiglia, al cui interno di trova la celebre Cappella Palatina di Sant’Anna decorata dai fratelli Serpotta, e la Matrice Vecchia, ossia la chiesa di SS. Maria Assunta, sono due eccellenze tra i monumenti più significativi di questo antico “Borgo Autentico d’Italia“. Da non perdere anche il Museo Civico, che ospita anche mostre d’arte contemporanea, ed il Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo. Numerose manifestazioni di tipo enogastronomico e musicale attirano qui turismo locale e nazionale durante tutto l’anno ed in particolare nella stagione estiva.
INFORMAZIONI UTILI
Ristorante/Pizzeria: Vecchio Palmento – via Failla 2, Castelbuono
Ristorante: Abbazia Sant’Anastasia – contrada Sant’Anastasia, Castelbuono
Pasticceria/Gelateria: Bar Fiasconaro – Piazza Margherita 10, Castelbuono
Parco delle Madonie (Piano Zucchi 42 km da beachouse)
Ubicato tra i fiumi Imera e Pollina, sulla costa settentrionale della Sicilia, il Parco Naturale delle Madonie fa parte della rete Geoparchi Europei dal 2003 e dei Geoparchi Mondiali Unesco dal 2015. E’ suddiviso in 4 zone, di cui una di riserva integrale (A), una di riserva generale (B), una di protezione (C) ed una di controllo (D). Qui è racchiusa la grande varietà di flora e fauna caratteristiche dell’isola, e da qui è possibile osservare paesaggi mozzafiato tra cui viste sull’Etna, sui Nebrodi e sulle antistanti isole Eolie. Numerose le attività che è possibile svolgervi: passeggiate sui sentieri principali attrezzati, punti di osservazione per il birdwatching, escursioni a cavallo o in mountain bike, visita di grotte e cavità naturali e di siti geologici con presenza di fossili, escursioni lungo i corsi d’acqua ed itinerari ad alta quota per i fisici più atletici. Al suo interno si trova anche un Parco Avventura che offre percorsi acrobatici, escursioni, ed attività per i più piccini.
Taormina (168 km da beachouse)
Sospesa tra le rocce ed il mare Taormina sorge a 200 metri di altezza sul livello del mare su un terrazzo del monte Tauro, in provincia di Messina, le sue origini sono incerte, forse il suo primo insediamento
risale al periodo precedente alla fondazione della prima colonia greca in Sicilia “Naxos” nel 753 a.c. Taormina nel corso dei secoli ha avuto diverse dominazioni dai greci, ai romani, ai Goti, Bizantini ed Arabi, fino ad arrivare ai Borboni. Dopo quel periodo molti famosi scrittori ed artisti (Goethe, Maupassant, Rouel ed altri) manifestarono un interesse verso l’amenità del luogo e verso le sue bellezze archeologiche. Taormina da quel momento in poi si svilupperà, divenendo luogo di residenza del turismo elitario, inizialmente proveniente soprattutto dall’Inghilterra come Lady Florence, figlia del Barone Spencer Trevelyan e la cui nonna paterna era Lady Maria Wilson una prima cugina della Regina Vittoria, che decise di vivere a Taormina dove sposò il ricco filantropo Salvatore Cacciola sindaco di Taormina ed amico del Duca di Kent. A Taormina arrivarono anche il Re Edoardo VII, Johann Wolfgang Goethe, Friedrich Nietzsche, il Kaiser Guglielmo II di Germania, Oscar Wilde e lo Zar Nicola I. Taormina divenne quindi una al meta mondana per eccellenza in Sicilia, grazie alle sue bellezze naturalistiche e la sua splendida vista sul vulcano Etna e sul golfo di Isola Bella.
Sorsero così diverse ville aristocratiche, palazzi ed alberghi di lusso. Il turismo di massa arrivò alla fine degli anni sessanta e determinò anche la cementificazione eccessiva dei suoi dintorni. Oggi Taormina, richiama migliaia di visitatori da tutto il mondo, il suo piccolo centro storico accoglie favorevolmente il turista, che può ammirare i suoi gioielli architettonici dedicandosi allo shop nei numerosi negozietti del centro, godersi la splendida vista sul golfo da uno dei suoi innumerevoli bar e ristoranti. Il fulcro della cittadina è però il suo scenografico quanto unico teatro greco affacciato sul mar mediterraneo con una vista mozzafiato sul vulcano Etna, dove in estate si svolgono numerosi concerti e rappresentazioni. Taormina è un piccolo centro dove è difficile arrivare specialmente in estate, il mezzo più idoneo è la funivia che da valle vi porta al centro del paese oppure i bus navetta che fanno la spola tra i vari garage ed il centro. Nel litorale di Taormina ci sono alcune belle spiagge, molto affollate ad agosto, tra cui quella di Isola Bella, Lido Spisone, Mazzarò e Giardini Naxos. Taormina dista circa 30 minuti di auto da Catania e da Messina e si trova a ridosso del Parco naturale dell’Etna.
Palermo (11 km da beachouse)
La quintessenza della Sicilia, Palermo può essere al tempo stesso chiassosa, elegante, affascinante, segreta ed un po’ decadente. Fulcro dell’isola fin dal IX secolo a.C., il suo aspetto attuale deriva in gran parte da un passato ricco d’influenze e dominazioni straniere, mostrando la caratteristica fusione siciliana d’arte, architettura e modi di vita ereditati dalle varie civiltà che hanno lasciato la loro impronta nel corso dei secoli. Nelle stradine del suo immenso centro storico, eleganti monumenti barocchi e normanni coesistono con cupole arabe, mentre i mercati bizantini di “Ballarò“, la “Vucciria” e “Il Capo” invadono i popolosi quartieri medievali e i negozi con le più importanti “griffe” italiane fanno capolino nella centralissima ed elegante Via Libertà. Nel corso dell’ultimo trentennio Palermo ha subito diversi cambiamenti, prima è stata “aggredita” dal
cemento selvaggio nella sua immediata periferia, poi a fasi alterne è stata “recuperata” dal vergognoso degrado cui era stata abbandonata dal dopoguerra il poi. La sua ricostruzione lenta e faticosa si è scontrata con le varie burocrazie dei suoi governi, con la speculazione e con la negligenza, il risultato è quello di una città dai due volti, le sue indubbie ed affascinanti bellezze artistiche contrapposte alla scarsissima manutenzione e servizi fatiscenti. Nonostante ciò il suo fascino è indubbio, non c’è angolo nel centro storico che non vi riserverà gradite sorprese, vicoli, mercati, piazze vi offriranno occasioni per ammirare le bellezze architettoniche ancora in parte decadenti ed in molti quartieri storici assaporerete la vera essenza della città e del suo popolo e le sue origini bizantine e arabe affioreranno attraverso i gesti e le voci dei venditori ambulanti nei pittoreschi e coloriti mercati rionali, dove si vende di tutto, dal pesce, agli abiti, alle spezie fino ai prodotti della tipica gastronomia cucinati e degustati per strada, tutto sarà un’esperienza sensoriale.
Tappa d’obbligo saranno i numerosi quanto famosi monumenti, chiese, piazze, cattedrali, ville padronali, palazzi nobiliari tra cui ricordiamo La Cattedrale, il Palazzo Reale, la Cappella Palatina, la Martorana, San Giovanni degli Eremiti, la chiesa dello Spasimo alla Kalsa ( il rione più antico di Palermo), la chiesa di Santa Maria della Catena, Casa Professa, chiesa della Magione, chiesa della Gancia, palazzo Aiutamicristo, Palazzo Conte Federico, lo Steri, Abatellis, Chiaramonte, la palazzina Cinese e le ville Giulia, l’ottocentesco Orto Botanico, il giardino Inglese, il Parco d’Orleans, villa Malfitano Whitaker, oltre le famose piazze tra cui, piazza Marina, piazza delle Vergogna, i Quattro canti, piazza Magione, piazza Indipendenza e piazza Politeama che andranno visitati con attenzione, anche se il nostro consiglio è quello di andare “a caccia” di quelli meno turistici e un po’ defilati avvalendovi di qualche buona guida turistica alternativa per scoprire anche la parte gastronomica della città che vi riserverà altre sorprese. Dovrete addentrarvi a piedi nei vicoli più nascosti oppure chiedere ai cocchieri delle carrozze con cavalli di portarvi a fare un giro fuori dai percorsi turistici classici. Se vi rimane tempo vale la pena di visitare gli immediati dintorni della città ed in particolare Monreale dove sorge il Chiostro dei Benedettini uno dei più alti esempi di architettura arabo-normanna della Sicilia e Mondello dove nel suo golfo sorgono alcune ville storiche che sono l’esempio più alto dell’architettura del periodo “liberty” della Sicilia.
INFORMAZIONI UTILI